Il nostro progetto
Avrete sentito la parola "Allevatori" chissà quante volte e sicuramente si sarà aperto nella vostra mente un'idea ogni volta diversa, emozioni diverse e talvolta contrastanti.
Soprattutto oggi questa parola significa nella pratica tante cose.
Ci siamo permessi quindi di riassumere la NOSTRA IDEA e il NOSTRO PROGETTO per cui ci impegnamo e ci scontriamo ogni giorno, anche tra di noi, ma questo è il nostro Impegno per essere quello che siamo.
Allevare consapevoli di ciò che si fa con cura e amore in famiglia
"Allevare"
Significa "accudire, far crescere, educare, fare leva sul potenziale".. per noi significa IMPEGNO, LAVORO e COMPETENZA.
IMPEGNO perché farsi carico di una creatura che nasce comporta il "dovere" di investire energie fisiche verso i cuccioli, la mamma, il resto del branco, senza trascurare i figli "umani" e noi stessi.
LAVORO perché i cuccioli "non vengono su da soli" come si crede: c'è da seguire e far star bene la mamma in gravidanza, stare attenti e dedicare ore di attesa nell'imminenza e durante il parto, gestire le nascite (nella speranza che non ci siano complicazioni!), e poi una volta nati inizia la routine quotidiana (pulizie, pappe, controlli, pesate..più volte al giorno e talvolta di notte) e le attività e esperienze da costruire giorno per giorno (attività educative specifiche per ciascun periodo dello sviluppo del cucciolo e individuali se necessarie).
Ci saranno poi le future famiglie da guidare nella scelta e nella consapevolezza di quello che vuol dire accogliere in famiglia un nuovo compagno.
Tutto questo seppur bellissimo, affascinante e spesso piacevole è anche un lavoro: toglie energie, crea a volte tensioni e frustrazioni, dubbi, fatiche...richiede impegno!
Significa "lavoro" anche in senso economico; tra spese (alimentazione, monitoraggio della salute, controlli e test genetici sulle madri per evitare spiacevoli sorprese, scelta del padre e km fatti di viaggi, ecc.) e entrate perché si...senza ipocrisia, allevare e cedere cuccioli può significare anche possibilità di guadagno.
Se ci chiedete se è certo guadagnare così facilmente però vi rispondiamo di NO! Le variabili sono molte e decidere di avere una cucciolata, sebbene sia ben ponderata e non improvvisata, è un pò come giocare in borsa: cioè spesso una questione di fortuna (gravidanza si o no, numero di cuccioli sufficiente a coprire le spese, parto naturale o cesareo d'urgenza, cuccioli vivi ma anche morti o con problemi, possibilità di non riuscire a trovare famiglia a tutti i cuccioli, ecc).
Ci ripaga tutta questa fatica le foto e messaggi degli ex cuccioli e delle loro famiglie e la soddisfazione di aver creato un legame per la vita che ti fa essere contento delle scelte fatte.
"consapevoli di ciò che si fa"
Come in qualunque "lavoro" non ci si improvvisa!
Prima di arrivare alla scelta di fare la nostra prima cucciolata nel 2016 abbiamo voluto formarci, conoscere chi è "il cane", cosa significa "educare", fare esperienze con i nostri cani, affiancare proprietari di altri cani nei percorsi educativi, accogliere in casa nostra cani in pensioni e cani in situazioni difficili. Questo ci ha portato a intraprendere un percorso di formazione come educatori cinofili in cui abbiamo affrontato il mondo dei cuccioli ed in particolare la gestione della cucciolata, lo sviluppo dell'identità del cane nei primi mesi di vita, le esperienze necessarie che deve affrontare "al momento giusto".
Abbiamo poi avuto modo di vedere e seguire il lavoro di altri allevatori di questa razza con anni di esperienza sulle spalle e ci siamo fatti una nostra idea chiara di cosa vuole significare per noi ALLEVARE IL LABRADOR.
"con cura e amore" in Famiglia
La nostra idea di allevamento è la FAMIGLIA.
I nostri cani vivono con noi in casa, dormono in salotto e pranzano i cucina (..i bisogni li fanno fuori però!!!!). Condividono con noi i nostri viaggi in furgone e la nostra vita. Ci affiancano nel lavoro di pet therapy, educazione cinofila e pensione. Insomma sono parte della famiglia e compagni nel lavoro.
La scelta e il momento in cui far fare l'esperienza della maternità sono valutati con attenzione: crediamo infatti nell'importanza che le esperienze arrivino, se opportuno, al momento giusto. Cani come i retrievers e in generale i cani da caccia, possono avere tempi di maturazione sociale più lunghi, anche fino ai tre anni. La scelta di aspettare la piena maturità delle future madri per noi è la base su cui fondare un buon allevamento: per sperare che la madre sia una "buona madre" prima di tutto deve essere un "buon cane" con le sue esperienze, le sue competenze, e un carattere che sia consolidato e adatto.
Nella scelta del maschio studiamo e cerchiamo di capire quali caratteristiche vogliamo trasmettere e che si combinino bene con quelle della nostra femmina.